Con un pò di ritardo, ma anche quest'anno ci siamo: è il momento di scoprire le carte e rivelare i dischi che hanno maggiormente caratterizzato il nostro 2008. Non quindi una top ten numerata e basata su sterili criteri oggettivi, piuttosto una selezione personale di ciò che ha più emotivamente scandito i nostri ultimi 12 mesi, monopolizzando i lettori mp3 e accompagnando attimi importanti. Dieci album per dieci status, la classifica Twitter style dei Rocksuckers.
Eddie Vedder – Into The Wild SoundtrackUn capolavoro sonoro per un capolavoro cinematografico che sta segnando una generazione. Canzoni e immagini che hanno condizionato la mia vita di questo 2008 e che hanno scardinato come un domino tutti gli schemi mentali costruiti in 28 anni. Thoreau, Pavese, decrescita, vino, outdoor, Marocco, silenzio, radici, caccia, isolamento e, soprattutto, Martina sono le tag del mio anno bisesto.
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Hard Sun
Coldplay - Viva La Vida
La prova concreta che incensare l'indie a prescindere è una grossa cazzata. Ti aspetti spiazzanti novità post-nu-electro-rave-salcazzo, poi metti in cuffia l'album dei Coldplay e ti viene voglia di mandare affanculo tutti quanti. Chris Martin, Brian Eno, pop che sa e può ancora emozionare... non serve altro per stare bene nella mia dimensione. E nell'iPod gira ancora adesso che è una meraviglia.
Kings Of Leon - Only By The NightMentre l'estate scivolava via lasciandomi ancora il sapore degli States sulla pelle, per fortuna c'erano i KOL a riportarmi negli assolati spazi aperti d'oltreoceano...anche se soltanto con la mente. Polvere, sudore, serpenti a sonagli che ti mordono le chiappe, ma anche e soprattutto rock nudo e crudo: questi gli elementi di un disco maturo e sprezzante, riconferma e nuova sfida al mondo dei fratellini di Nashville.
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Sex On Fire
Tv On The Radio - Dear Science
“Quanto cazzo strapompa sto disco!” – è il commento medio di amici e affini dopo l’ascolto dell’ultimo lavoro della band di Nuova York. Già, peccato però che dal vivo non rendano come ci si aspetterebbe, ma voglio ancora credere che - per la seconda volta - sia stata colpa del solito sound system alla milanese. Aspetterò di vederli a casa loro a “broccolino”. Magari ci sarà anche Santogold.
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Golden Age
Jovanotti – Safari
“Il polline di un fiore portato alla tua nonna in ospedale” dice nel futurista collage di Antidolorificomagnifico. Mentre scorrevano queste parole se ne andava un altro punto di riferimento della mia vita, vent’anni dopo. Portava quasi il nome di un fiore e sorrideva. Sempre. Intanto perle come Fango, Mezzogiorno, Temporale si confondevano con il fischio della littorina verso nord. E alla fine “Mani Libere”, come quelle di Rita.
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Temporale
Fleet Foxes - Fleet FoxesCalore nella stagione sbagliata. Un album che sarebbe dovuto uscire in pieno inverno quando le mie “back once again” camicie di flanella troneggiavano nell’armadio. E invece era il tiepido autunno quando queste voci tanto bianche quanto barbute, tanto grunge quanto oratoriali, accompagnavano il mio tragitto sudato tra il foliage del parco Sempione. Tuttavia, come direbbe qualcuno “ci sta!”.
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White Winter Hymnal
The Raconteurs - Consolers Of The Lonely
Mentre un'altra esperienza lavorativa per me si concludeva, Bugo cantava "C'è crisi" e di certo non mi era di sostegno. Nello stesso periodo i Portishead (spariti da dieci anni) pubblicavano un disco, giusto per infognarmi ancora di più in paranoie precario-style. A farmi emergere dallo spleen, solo le acide distorsioni della sei corde di Jack White. Una fottuta garanzia di benessere.
The Killers - Day & Age
Forse la paraculaggine dei Killers è arrivata al momento giusto, cioè a dicembre quando tra feste e altri cazzi la voglia di ascolti più "impegnati" si fa decisamente bassa. Fatto sta che il loro suono saturo e ultraprodotto è riuscito a far breccia e ad imporsi nella testa, soprattutto grazie a melodie azzeccate e ad un citazionismo divertente.
Non di certo un capolavoro, ma un disco che ha calzato la spensieratezza natalizia come una stella sulla punta dell'albero.
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Spaceman
Black Keys - Attack And Release
Nella mia vita precendente devo essere stato un redneck dell'Ohio: non si spiega altrimenti l'irresistibile l'ascendente che i Black Keys hanno su di me. Ogni loro pezzo sembra fatto apposta per uscire dall'autoradio di una vecchia decapottabile che percorre lande desolate. Mentre il vento ti spettina, il whisky ti ubriaca e i riff di chitarra ti mandano in estasi. Un viaggio che ho solo sognato, ma grazie ad Attack And Release, l'ho fatto ad occhi aperti.
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Strange Times
Santogold - SantogoldLa promoter d’assalto Marica alla fine me l’ha fatta piacere. Questa “bella negretta” mi ricorda il tepore di un agosto che ha lasciato poche tracce tranne la solita radio deserta, i soliti ricicloni e il petting spinto col faccialibro. Uno dei pochi cd ascoltati in macchina sul tragitto verso la Provenza, se per qualcuno evocherà gli umori di Brooklyn, per me saprà sempre di lavanda, Chateauneuf du Pape e sigari toscani.
14 Comments:
Questa playlist mi piace moooolto di più delle decine di classifiche trovate in tanti blog supercondizionati da hype e cazzate varie. Peccato per quei Fleet Foxes, non li reggo e non sopporto che piacciano a tutti tranne che a me! Dove sbaglio? Forse ho scaricato il link sbagliato e chissà cosa ho ascoltato? :)
anche a me i fleet foxes dicono poco.
mi sento un deficiente, piacciono a tutti
Bella la lista...sn abb d'accordo (a parte x quel cazzaro del sig Lorenzo Cherubini)
però rimango convinto ke Dear Science sia il disco numero #1 del 2008!!
Thanks, guys!
Fleet Foxes e Jova meritano davvero, al di là dei gusti personali. Reiterate l'ascolto con le giuste condizioni ambientali ed emotive... prima o poi ve ne convincerete! ;-)
mmm... mmm... Un commento non entusiasta ci vuole.
Da un lato Fleet Foxes, TVotR, Raconteurs.
In mezzo Santogold (e Black Keys che ascoltai ma ho un ricordo vago).
Il resto neanche in top 100.
"Viva La Vida" primi a classifica capovolta.
Beh, il mondo è bello perchè è vario...quindi accettiamo di buon grado le opinioni differenti!
Il tuo giudizio sui Colplay però è eccessivamente severo... potranno risultare antipatici, ma bisogna riconoscere la qualità e e le idee presenti nel disco. Cose invece di cui non mi sembra abbondare quello dei Last Shadow Puppets, che tu hai messo in classifica. ;-)
io non capisco....fin dai primi giorni che avevo letto su rolling stones la recensione dei coldplay che diceva che il disco faceva abbastanza cagare mi son detto e che sarà mai....
me lo son comprato.....e m è piaciuto da morire!
addirittura da farmi stare sulle scale all'aperto al datch forum...
e anche gli ott brani inediti che han fatto uscire a Dicembre....favoloso...cioè Glass of water l'ascolterei all' inifito...
ma alcuni continuano a sostenere che faccia cagare....bho...
queste son cose che nn capirò mai...
Carlino
Purtroppo molti si fanno condizionare dalla facile equazione Coldplay = Rock patinato e malinconico da classifica e non hanno il coraggio di rivedere le proprie opinioni, anche di fronte ad un miglioramento.
Meglio per te e per noi che invece ci riusciamo e ci godiamo senza remore un bel disco!
beh, i gusti sono gusti... ma, effettivamente, jovanotti che c'azzecca?!
ottima lista (a parte cherubrock)... fleet foxes, reitero l'ascolto, ma i dubbi rimangono.. per me, number 1 black kids, number 2 tv on the radio...
ciao!!!
...ma, gia' che ci siamo, ma a voi non arrivano "takedown notification" per "DMCA violation"? ...io avevo postato un pezzo dei TvOTR, e me l'hanno cancellato dopo due ore!!!
indierocker: Il tuo pseudonimo dice molto sul fatto che tu non concepisca un Jovanotti in classifica. Noi parliamo di qualità e di emozioni, concetti che prescindono dai generi e dalle etichette discografiche. Se Lorenzo fa un disco ispirato, poetico ed innovativo, perchè snobbarlo? Solo perchè è un cantautore pop italiano? Solo perchè il NME non ne parla? La realtà è che un album come questo ti rimane dentro, mentre tanta roba super-hype ultra indipendente dopo 2 mesi è già finita nel dimenticatoio. Think about it!
Riguardo agli mp3, fortunatamente ci è successo una sola volta finora, con un pezzo dei Raconteurs. Prova ad usare Yousendit, forse è meno "controllato"
Cheers
tra questi mi sono piaciuti solo fleet foxes e tv on the radio (con moderazione). il resto boh
Che arido! :)
http://soundcloud.com/lorenzojovanotti/tutto-lamore-fresco-fds?utm_source=soundcloud&utm_campaign=share&utm_medium=facebook&utm_content=http%3A%2F%2Fsoundcloud.com%2Florenzojovanotti%2Ftutto-lamore-fresco-fds
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