Dopo essermi perso Nick Cave giovedì scorso, mi sono sentito in dovere di non mancare almeno alla data di sabato del Traffic festival, che comprendeva Santigold + Underworld + Crookers + Bloody Beetroots.
Innanzitutto la nuova location: un filo più scomoda da raggiungere, ma una volta arrivati ci si rende subito conto che ne vale la pena: spazi sconfinati, ampio parcheggio, (anche se a pagamento, sigh) e soprattutto, la reggia di Venaria sullo sfondo. Torino rocks!
Dopo aver ammirato il panorama, mi rendo conto di essere giunto in ritardo per sentire la poliedrica cantante nuiorchese e mi ritrovo già immerso nell'atmosfera "rave oriented" che si è creata grazie al suono degli Underworld. Il numero di pischelli con braccialetti fluorescenti è alto e nell'aria c'è più svampo che ossigeno, tanto da indurmi a pensare di aver superato i limiti d'età per certi eventi... la sensazione comunque se ne va appena mi raggiungono le note di "Push upstairs", che mi proietta indietro di dieci anni e scaccia via ogni paranoia. Alzo le braccia al cielo e mi faccio avanti, ma la calca è veramente troppo "in botta" per buttarcisi dentro, quindi resto nelle retrovie godendomi il fresco e il resto del live, grazie anche alla potenza del sound-system. Tra proiezioni lisergiche e strutture gonfiabili luminoste lo show è davvero piacevole, nonostante sul palco succeda poco e l'unico a muoversi sia il cantante Karl Hyde, dotato di giacca lustrinata e di un buon carisma.
Il momento topico si raggiunge ovviamente su Born Slippy, che viene accolto come si confà ad un vero inno generazionale: 5 minuti di delirio collettivo che valgono più o meno tutta la serata. Dopo la chiusa infatti, decido che può bastare e mi dileguo nella notte, prima che Crookers e BB possano dire la loro ai piatti. Gli italiani sono agli esordi, ci sarà tempo per recuperare; per ora mi accontento di essermi tolto lo sfizio con i "vecchi" dell'elettronica inglese, che aspettavo di vedere più o meno dai tempi di Trainspotting. Tempi che, questo live mi ha confermato, hanno davvero lasciato un segno.
Etichette: Live reports, Video
3 Comments:
Un sassolino che mi sono tolto anche io.
Grandi!!
Bella Dirk! Al prossimo live magari ci si beve una birra insieme. Keep in touch.
Io ci sono stato il giorno precedente per i Primal Scream...gran concerto...gran festival.
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