I
Raconteurs: non è che proprio non mi piacciano.“Più che tutto” mi fanno venire del gran mal di testa. Così decido di non dimenticare l’Excedrin nel zaino (ribadisco NEL zaino). Per farmi cambiare idea i ragazzi della
Spin-go hanno addirittura organizzato un bus pieno di birra e gente simpatica per l’occasione. Aprono le danze alle 21 spaccate i filiformi Vampire Weekend (bravini, ma con poca anima) per poi lasciare spazio dopo 45’ di set a White, Benson & soci. Ciccio White inizia subito il suo petting promiscuo con le sue innumerevoli chitarre (tra cui una Les Paul verde pistacchio “really forward!”) e ci tiene a far notare che quello che ha in testa è il suo nuovo taglio di capelli e non un piatto di risotto al nero di seppia. Così tra una carezza alla frangia ed una alle 6 corde, il live esplode in un impasto sonoro veramente organico che spazza via ogni accenno di emicrania. Finalmente si fa il rock, quello sanguigno che puzza di bourbon e tabacco da masticare, che fa venire in mente gli Allman Brothers piuttosto che qualche faccia smorta da NME. E infatti mi chiedo cosa c’entrino con il resto dell’indie, se non per il fatto di non uscire per una major. Etichette a parte, il live scivola via in un’oretta e mezza di tensione positiva, in un parterre dove i Ray Ban fluo, i jeans sottovuoto e il Borsalino di paglia non sono l’imperativo. Torino non è Milano. E per fortuna. Peccato che tra le due città ci siano di mezzo 150 km di pena (qualcuno avrebbe preferito con la “e”... lol). L’allegra combriccola va così a nanna in terra longobarda intorno alle 4 dopo essersi imbattuta in una misteriosa barca incagliata (sic) in una rotonda di Magenta. Nelle tempie battono ancora i Justice di lunedì, nelle vene scorre il folk liquido dei Raconteurs mentre nell'anima sento già le vibes del Tricky che verrà. Non so per gli altri, ma per me la sveglia è stata alle 07.30. No worries comunque: sono tempi rock & roll.
Etichette: Live reports
12 Comments:
tricky che verrà?
ah yeah...
torino traffic domani sera
ci vediamo giù
i vampire weekend bravini ma con poca anima?
bah....veramente? le canzoi son favolose forse dal vivo però nn soo un granchè...
carlino
"Una barca incagliata in una rotonda a Magenta"?? Avete mischiato ancora l'excedrin con la coca cola? :)
x carlino: i VW non sono male. quel rockettino calipso in effetti è orginale. "A PUNK" è un piccolo capolavoro, ma dal vivo ti assicuro che hanno l'impatto di una mosca su un parabrezza di un antonov
x cornholio: ebbene sì. trattavasi di un trasporto ecceziunale (veramente)
robe da ciot!
A me i Vampire stan sulle palle...
molte bella sta recensione.
grazie eazye! è solo grazie all'MD che mi è stato passato x trasfusione dalle zanzare...
li ho visti a Ferrara e ho goduto parecchio, come gruppo spalla avevano i Devotchka che non sono stati niente male.
non c'era tanta gente, non me l'aspettavo.
Devotchka e RACCONZONI???
aggiungiamoci Beirut e Battles e io mi sparo una sega!
azz... i battles che suonano all'happy hour... del traffic. ed io ero ancora all'autogril di novara a magnare il camogli
visti pure io a ferrara, meraviglia.
certo sono i Raconteurs, mica vasco, non si può pretendere che ci sia molta gente.
comunque gran concerto, valissima la pena!
franz
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