Da un'intervista a Ben Harper uscita su
Velvet di Repubblica: "Conosco a memoria i mezzi pubblici di mezzo mondo. Anche quelli d’Italia. A Milano la mia linea preferita è l’autobus “91”, quello che collega la cerchia più periferica della città. Mi alzo presto, indosso un cappello e mi siedo in fondo. Passo ore e ore a osservare la gente: ognuno emana una canzone. Le persone sono libri aperti. A me non resta che scrivere la loro autobiografia". Tutto molto poetico. Se facesse lo stesso giro durante la notte, che genere di disco ne verrebbe fuori?
3 Comments:
aiut!!! la 91 veniva anche denominata da me ed il buon darren "salamellabus"... x via del simpatico profumino di pizzicagnolo a bordo
Molto poetico sì...ma sarà vero? Le canzoni di Ben Harper mi fanno venire in mente il surf, il mare, spiagge assolate... altro che la 91!
spettacolo sto post...
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