Da storico lettore (anche se ormai poco appassionato) di
Dylan Dog,
la notizia che è in cantiere un nuovo film sull'indagatore dell'incubo non mi ha lasciato indifferente. La mia mente è tornata subito al lontano 1994 quando Rupert Everett interpretava quel capolavoro sottovalutato di "
Dellamorte Dellamore", prima pellicola dedicata al personaggio di Tiziano Sclavi. Passato nel dimenticatoio forse a causa della scarsa spettacolarità, era invece molto ben interpretato e aveva un'ottima scenografia noir. Il nuovo film "
Dead of night" sarà sicuramente di ben altro stampo, in quanto prodotto da una divisione dalla Miramax che ha stanziato un budget di 35 milioni di dollari. Probabilmente ne verrà fuori una versione americanizzata e banale dell'eroe di carta, che magari andrà bene al botteghino ma difficilmente saprà replicare l'atmosfera di understatement e la cinica ironia che invece contraddistinguono il fumetto. Staremo a vedere.
4 Comments:
Grande film Dellamorte Dellamore! Mitico il personaggio dell'assistente Gnaki, anche se a rimanermi più impresse nella mente sono le tette di Anna Falchi nella scena di sesso al cimitero (molto Dylandoghiana!)
L'assistente Gnaki è stato un bel modo di sostituire Groucho, che sarebbe stato difficile da rappresentare in carne ed ossa! Eheh mi aspettavo e speravo che qualcuno ricordasse la scena con la Falchi! Buongustaio! :-)
Tra l'altro unica prova d'attrice pregevole prima di finire nel vortice del trash!
Giuda ballerino, speriamo facciano un bel lavoro!
Bella, giuda ballerino..!! L'avevo rimossa:)
Posta un commento
<< Torna alla Home